Che cos'è la comunicazione paralinguistica (non verbale)?

Che cos'è la comunicazione paralinguistica (non verbale)?
Elmer Harper

Avete sentito la parola "paralingua" e volete capire cosa significa? In questo post faremo un'immersione profonda proprio in questo senso.

Il paralinguaggio è un termine usato per indicare gli elementi vocali della comunicazione che non sono coperti dal significato letterale di ciò che viene detto, e che comprendono elementi come il tono, l'intonazione, il volume e il ritmo.

L'uso del paralinguaggio nella comunicazione può avere molti scopi: ad esempio, può essere usato per trasmettere le emozioni quando non c'è abbastanza tempo per le espressioni facciali o il linguaggio del corpo; può anche essere usato per sottolineare un punto o aggiungere umorismo.

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Il paralinguaggio può essere usato per rafforzare sinceramente ciò che stiamo dicendo o per influenzare sottilmente il modo in cui le nostre parole vengono interpretate.

Si tratta di un modo di comunicare non verbale che può interagire con il significato delle nostre parole e rafforzarlo. È uno strumento importante nel nostro arsenale per valutare, interpretare e interagire con gli altri. Di seguito vedremo 25 esempi di paralinguaggio.

25 esempi di paralingua.

  1. Loudness.
  2. Piazzola.
  3. Tariffa.
  4. Qualità.
  5. Pausa.
  6. Sovrapposizione.
  7. Riempitivi.
  8. Enfasi.
  9. Intonazione.
  10. Tempo.
  11. Friggitoria vocale.
  12. Parlare in alto.
  13. Esitazioni vocali (um, come, ecc.)
  14. Risate.
  15. Piangere.
  16. Urla.
  17. Sussurrando.
  18. Parlare un'altra lingua.
  19. Dire "um" o "uh"
  20. Dire "mi piace"
  21. Dire "sai"
  22. Dire "voglio dire"
  23. La caduta di tono alla fine di una frase.
  24. Parlare più velocemente quando si è nervosi.
  25. Parlare più lentamente quando si è stanchi.

Che cos'è la comunicazione non verbale?

La comunicazione non verbale è il processo di invio e ricezione di messaggi senza l'uso di parole, né parlate né scritte. È talvolta chiamata comunicazione comportamentale o linguaggio del corpo. Esempi di comunicazione non verbale sono le espressioni facciali, i gesti, il linguaggio del corpo, la postura, il contatto visivo, il tatto e l'uso dello spazio. La comunicazione non verbale può essere usata per rafforzare o sostituire quella verbale.Può anche essere usato per trasmettere messaggi che sarebbero considerati inappropriati se trasmessi verbalmente.

Perché la comunicazione non verbale è importante?

La comunicazione non verbale è importante per diversi motivi: può essere usata per comunicare emozioni, il che può essere utile per costruire relazioni. Può anche essere usata per comunicare messaggi che possono essere difficili da esprimere verbalmente. Inoltre, la comunicazione non verbale può fornire informazioni sui pensieri e sulle intenzioni di una persona.

Definizione di paralingua

Il paralinguaggio è il modo in cui parliamo, che può includere il tono, il volume e altri elementi vocali. È il modo in cui comunichiamo il nostro messaggio, al di là delle parole che usiamo. Per esempio, un sussulto o un sospiro possono trasmettere un significato a chi ci ascolta, anche se non diciamo nient'altro. Il paralinguaggio può essere un buon modo per comunicare sincerità o per sottolineare un punto.

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Quando si tratta di capire cosa sia la comunicazione paralinguistica significa semplicemente il modo in cui ci esprimiamo attraverso le parole e i suoni del linguaggio. Ci auguriamo che la lettura di questo post vi sia piaciuta e, se l'avete fatto, potreste leggere Come leggere il linguaggio del corpo e gli indizi non verbali (il modo corretto) per uno sguardo più approfondito sulla comunicazione non verbale.




Elmer Harper
Elmer Harper
Jeremy Cruz, noto anche con il suo pseudonimo Elmer Harper, è uno scrittore appassionato e appassionato di linguaggio del corpo. Con un background in psicologia, Jeremy è sempre stato affascinato dal linguaggio non parlato e dai segnali sottili che governano le interazioni umane. Crescendo in una comunità diversificata, dove la comunicazione non verbale giocava un ruolo fondamentale, la curiosità di Jeremy per il linguaggio del corpo è iniziata in tenera età.Dopo aver completato la sua laurea in psicologia, Jeremy ha intrapreso un viaggio per comprendere le complessità del linguaggio del corpo in vari contesti sociali e professionali. Ha partecipato a numerosi workshop, seminari e programmi di formazione specializzati per padroneggiare l'arte della decodifica di gesti, espressioni facciali e posture.Attraverso il suo blog, Jeremy mira a condividere le sue conoscenze e intuizioni con un vasto pubblico per contribuire a migliorare le loro capacità comunicative e migliorare la loro comprensione dei segnali non verbali. Copre una vasta gamma di argomenti, incluso il linguaggio del corpo nelle relazioni, negli affari e nelle interazioni quotidiane.Lo stile di scrittura di Jeremy è coinvolgente e istruttivo, poiché combina la sua esperienza con esempi di vita reale e consigli pratici. La sua capacità di scomporre concetti complessi in termini facilmente comprensibili consente ai lettori di diventare comunicatori più efficaci, sia in ambito personale che professionale.Quando non scrive o non fa ricerche, a Jeremy piace viaggiare in diversi paesisperimentare culture diverse e osservare come il linguaggio del corpo si manifesta nelle varie società. Crede che comprendere e accogliere diversi segnali non verbali possa favorire l'empatia, rafforzare le connessioni e colmare le lacune culturali.Con il suo impegno nell'aiutare gli altri a comunicare in modo più efficace e la sua esperienza nel linguaggio del corpo, Jeremy Cruz, alias Elmer Harper, continua a influenzare e ispirare i lettori di tutto il mondo nel loro viaggio verso la padronanza del linguaggio non parlato dell'interazione umana.